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Rifugiati kosovari a rischio lasilo
Scade il 31 dicembre la protezione temporanea per i rifugiati della Repubblica federale di Jugoslavia.
di Redazione
C?è grande preoccupazione per l?approssimarsi della data di cessazione della protezione temporanea per i rifugiati provenienti dal Kosovo. Sono stati segnalati numerosi casi di espulsione di kosovari e di altri richiedenti asilo contestualmente alla notifica del diniego al riconoscimento dello status di rifugiato. Con la normativa speciale sulla protezione temporanea degli stranieri provenienti dalle zone di guerra dell?area balcanica e specificatamente della Rfj, introdotta dal Dpcm del 12 maggio 1999 è stato previsto a favore dei beneficiari il rilascio di un permesso di soggiorno valido per il solo territorio italiano fino al 31 dicembre ?99, ma rinnovabile con scadenza semestrale fino al perdurare dello stato di emergenza conseguente al conflitto e quindi fino al venire meno di ogni impedimento a un rimpatrio in condizioni di dignità e sicurezza. Vanno altresì richiamate le direttive e le raccomandazioni espresse dagli organismi internazionali, primo fra tutti l?alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati. C?è anche da ricordare che una circolare telegrafica del ministero dell?Interno, del 5 agosto ?99, aveva disposto la cessazione dell?applicazione delle misure di protezione temporanea per i nuovi arrivati dal territorio della federazione jugoslava. Le associazioni di tutela dei diritti dei richiedenti asilo avevano sollevato perplessità sul fatto che la revoca dell?applicazione delle misure di protezione temporanea veniva disposta con una circolare amministrativa.
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